E’ stato davvero piacevole e al contempo entusiasmante ascoltare dalla viva voce di Carla Romanelli, di Gianni Garko e Valerie Leon, il racconto della propria esperienza nella serie tv di fantascienza ‘Spazio 1999’ e più in generale del loro lungo e fecondo percorso artistico. Le tre star del cinema hanno partecipato il 14 e 15 settembre alla “SpaceCon Two” di Modena narrando alla platea dei tanti appassionati giunti da tutt’Italia (e dall’estero) quanto avveniva sul set, il loro rapporto con gli altri attori a partire da Martin Landau e Barbara Bain e svelando anche simpatici aneddoti. Molto confortevole, ampia ed elegante la location scelta dal Club Moonbase ’99 presso l’RMH Modena Des Art, già utilizzato nel passato per l’evento. “Una convention -ha affermato nella cerimonia di apertura il presidente di Moonbase ’99 Giulz Frattini– che prosegue nel solco inaugurato dalla prima organizzata nel lontano 2000. In questi quasi venti anni abbiamo ospitato i principali attori ma anche i registi, gli sceneggiatori, gli scenografi, insomma tantissimi di coloro che hanno dato vita a Spazio 1999, ma anche della serie Ufo. Quest’anno abbiamo avuto l’onore di avere con noi guest star italiane del calibro di Carla Romanelli, Gianni Garko e l’attrice britannica Valerie Leon“.
Vale la pena ricordare che Carla Romanelli interpretò la bella Melita moglie dell’astronauta Kelly (l’attore era Shane Rimmer) nell’episodio ‘Il cervello spaziale’. Nella sua conferenza l’attrice aretina, molto attiva in ambito teatrale, ha parlato dei grandi attori e registi italiani con i quali ha collaborato soffermandosi anche sui lungometraggi girati in Ungheria dove è molto popolare. Gianni Garko, noto in Italia negli Anni ‘70 per i film western aventi quale protagonista Sartana, ha ricordato il personaggio Tony Cellini nella puntata di Spazio 1999 intitolata ‘Il dominio del drago’. Invece Valerie Leon che partecipò all’episodio ‘Il pianeta di ghiaccio’, nell’incontro pubblico, tradotta dalla brava Silvana Corti, si è soffermata sui suoi ruoli nei film di 007 che le hanno dato notorietà.
Accanto ai momenti basilari di incontro con gli ospiti d’onore, che tra l’altro hanno affabilmente risposto alle domande del pubblico, firmato autografi facendosi anche ritrarre nelle foto ricordo, da segnalare le conferenze di Filippo Rossi illustratore, saggista e presidente del fan club Yavin4. Rossi ha presentato il suo libro ‘Super. Ottant’anni del primo super eroe’ dedicato a Superman, annunciando il suo prossimo lavoro sul romanzo di Frank Herbert ‘Dune’. Interessanti e molto partecipati anche gli incontri con gli illustratori Massimo Bonfatti (Bonfa), Claudio Onesti (Clod), Guido De Maria, Stefano Bulgarelli e con Stefano Petroni.
E’ stata quindi presentata la prima edizione del Concorso saggistico-letterario ‘Premio al lettore di fantascienza‘ organizzato da Moonbase ’99 in collaborazione con l’Associazione World Science Fiction Italia. Al Concorso saranno ammesse recensioni inedite di opere di genere fantastico per una lunghezza massima di 4 mila battute. La scadenza del bando è fissata per il 29 febbraio 2020 (per info scrivere a Giulz Frattini: moonbase_99@libero.it). Il concorso è frutto della collaborazione avviata da Moonbase ’99 e la WorldSF Italia per contribuire a diffondere il genere fantascientifico attraverso opere scritte.
Infine, tra le tante altre attività collaterali del meeting ci sono state la mostra di modellini, libri e fumetti, la proiezioni di film, telefilm e video e l’asta di beneficienza in favore di Emergency a testimonianza (come già avvenuto nel passato) del meritorio impegno sociale voluto dagli organizzatori dell’animata convention modenese.
Filippo Radogna