UGO
Non posso negarlo, con qualcuno ha avuto feroci discussioni, con qualcun altro litigi a non finire, lo so, ma non è il momento di giudicare Ugo Malaguti.
Lo conosco da sempre, sin da quando gli portai personalmente alcuni racconti da leggere. Cosa che lui fece con attenzione. Si fermò su uno e mi disse: questo l’hai scritto mettendo insieme due racconti differenti.
E aveva ragione. Ma come cacchio… pensai.
Sapevo che stava male, molto male, ma sapevo anche che era un lottatore ed ero certo che avrebbe conteso strenuamente la sua vita alla signora con la falce. Ma prima o poi tutti devono arrendersi.
Forse l’ha fatto, non lo so, ma anche lui se n’è andato a intrattenere Dio o il Diavolo con i suoi racconti.
A rivederci Ugo.
Come detto, prima o poi.
Donato Altomare
