Archivi

Quota sociale annuale e donazioni

La quota sociale è di € 25,00 mentre e' possibile fare una libera donazione all'Associazione per meglio sostenere la sua attività. Cliccare qui per informazioni su come effettuare il versamento

Stephen King di Luca Briasco a Matera

Il Re di tutti”, è il saggio dedicato a Stephen King, realizzato daIl Re di tutti Luca Briasco per le edizioni Salani, che sarà presentato a Matera giovedì 3 ottobre con inizio alle 18,30 alla Fondazione Le Monacelle nell’ambito della edizione di Scrittori allo specchio.
La Rassegna, giunta all’ultimo incontro, è organizzata dalla Associazione culturale Amabili Confini con la direzione artistica di Francesco Mongiello. La serata sarà coordinata da Rita Montinaro. Scrittori allo specchio è dedicato ai traduttori ed ha già visto la presenza Fulvio Ferrari, Norman Gobetti, Silvia Pareschi e Giulia Zavagna i quali hanno presentato e discusso dei capolavori letterari da loro curati.
Luca Briasco, traduttore, editor e studioso di letteratura americana è la voce italiana di Stephen King dal 2018. Nella sua monografia “Il Re di tutti” egli racconta la vita e l’opera di King, che oggi è forse l’autore vivente più popolare del pianeta. Ma cosa c’è scritto nel saggio? Briasco, che intervistammo per la webzine lazonamorta.it due anni fa nel corso del Festival del Giallo Città di Napoli, ci spiegò il perché un autore come King, che nasce nel genere horror, è riuscito a diventare uno scrittore universale e intergenerazionale. Nel testo sono descritte le ragioni del fenomeno King il quale nei suoi romanzi parla di persone ordinarie in situazioni straordinarie e fa parte di una grande tradizione, che è quella americana, nella quale il fantastico irrompe nella dimensione realistica. A parere di Luca Briasco lo scrittore del Maine replica la modalità di racconto del romanzo dell’800, inoltre, tiene conto delle tecniche e delle arti del ‘900. Non c’è un autore più trasposto di King e lui stesso ha una formazione cinematografica oltre che ovviamente letteraria. La sua capacità è quella di raccontare come raccontavano i grandi scrittori dell’800, divenendo il Dickens dei nostri tempi.

Filippo Radogna

I commenti sono chiusi.