Le prime notizie sul Premio Italia giungono dal 1972 quando, nella prima Convention degli appassionati di fantascienza italiani a Trieste, si decise di assegnare un premio alle migliori produzioni di autori italiani.
Di seguito il Premio Italia si è andato man mano perfezionando.
Numerose le categorie. Si vogliono premiare non soltanto le migliori opere di autori italiani, ma anche i professionisti che operano nel settore, come i traduttori e i curatori.
Nel corso degli anni il Premio Italia ha subito numerosi rimaneggiamenti sino a raggiungere la formula attuale. Inoltre si possono premiare anche autori stranieri purché abbiano operato prevalentemente in Italia per i precedenti 5 anni.
Si tratta, a tutti gli effetti, di un premio dinamico, e non statico come lo sono la maggior parte, perché si adatta al mutare delle situazioni e aggiornandosi anno dopo anno.
Sino a pochi anni fa, il Premio Italia veniva assegnato durante la Cena di Gala, il sabato della Italcon. Da poco si è preferito dedicargli uno spazio tutto suo scindendolo dalla Cena di Gala e dandogli quella importanza che, negli anni scorsi, a volte veniva sacrificata per mancanza di tempo.
Alcuni anni fa si ipotizzò di cambiargli il nome per una questione di omonimia con altri premi, estranei al mondo del fantastico. Ma l’Assemblea della Italcon che ha sovranità sul Premio Italia ha sempre respinto ogni modifica.
Di seguito il Premio Italia si è andato man mano perfezionando.
Numerose le categorie. Si vogliono premiare non soltanto le migliori opere di autori italiani, ma anche i professionisti che operano nel settore, come i traduttori e i curatori.
Nel corso degli anni il Premio Italia ha subito numerosi rimaneggiamenti sino a raggiungere la formula attuale. Inoltre si possono premiare anche autori stranieri purché abbiano operato prevalentemente in Italia per i precedenti 5 anni.
Si tratta, a tutti gli effetti, di un premio dinamico, e non statico come lo sono la maggior parte, perché si adatta al mutare delle situazioni e aggiornandosi anno dopo anno.
Sino a pochi anni fa, il Premio Italia veniva assegnato durante la Cena di Gala, il sabato della Italcon. Da poco si è preferito dedicargli uno spazio tutto suo scindendolo dalla Cena di Gala e dandogli quella importanza che, negli anni scorsi, a volte veniva sacrificata per mancanza di tempo.
Alcuni anni fa si ipotizzò di cambiargli il nome per una questione di omonimia con altri premi, estranei al mondo del fantastico. Ma l’Assemblea della Italcon che ha sovranità sul Premio Italia ha sempre respinto ogni modifica.